SPALLITTA: Si rescindano gli appalti comunali con imprese in odor di mafia.
Nov 04, 2009Ufficio StampaPolitica


"Facendo seguito all’articolo di Salvo Palazzolo pubblicato oggi (3 novembre) su La Repubblica, avente ad oggetto la possibilità che siano stati aggiudicati – dal Comune di Palermo – appalti di forniture a ditte in odor di mafia, riteniamo che la notizia sia grave e necessiti di un approfondimento ispettivo anche da parte del Consiglio Comunale. Come gruppo, pertanto, presenteremo un’interrogazione ed un’istanza di accesso agli atti esigendo notizie dettagliate su quanto appreso dalla stampa e su come sia stato possibile l’affidamento di appalti e forniture pubbliche senza la preventiva ed indispensabile certificazione antimafia. Riteniamo, inoltre, che in questi casi l’Amministrazione debba procedere immediatamente con la rescissione dei contratti. Chiederemo anche alla Prefettura, nei limiti e nel rispetto dell’eventuale secretazione degli atti, di essere messi a conoscenza, anche in futuro, di tutte le notizie riguardanti il Comune di Palermo che possano implicare un’inammissibile coinvolgimento con utilizzo di denaro pubblico a favore di imprese e società la cui certificazione antimafia non sia in regola".
Nadia Spallitta – capogruppo di Un’Altra Storia