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mercoledì, 24 aprile 2024
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Nadia Spallitta

Ultimo aggiornamento

Interrogazione sui beni confiscati alla mafia acquisiti e/o da acquisire

beni consficati mafia

AL SIG. SINDACO

INTERROGAZIONE CON RISPOSTA SCRITTA

Oggetto: Beni confiscati alla mafia acquisiti e/o da acquisire al patrimonio comunale

VISTO

– Regolamento per la destinazione e l’utilizzo di beni confiscati alla mafia e alla criminalità organizzata di proprietà del Comune di Palermo;
– Determinazione Sindacale 20/DS del 23/01/2013 avente ad oggetto: “Beni confiscati-Istituzione Commissione Interna”;
– Decreto Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti del 30 gennaio 2015 avente ad oggetto “Programma per il recupero ai fini abitativi degli immobili confiscati alla criminalità”;
– Delibera di Giunta Comunale n. 91 del 04/06/2015 avente ad oggetto: “Presa d’atto convenzione tra il Comune di Palermo e l’ANBSC per l’efficiente amministrazione e riutilizzo per finalità istituzionali e sociali dei beni confiscati alla criminalità organizzata”;
– Delibera di Giunta Comunale n. 170 del 22/10/2015 avente ad oggetto “Esecuzione degli artt. 2 e 8 del Regolamento per la destinazione e l’utilizzo di beni confiscati alla mafia e alla criminalità organizzata di proprietà del Comune di Palermo – Approvazione Ambiti e Priorità per la pubblicazione dell’avviso pubblico per la concessione gratuita, a terzi aventi diritto, degli immobili confiscati alla criminalità organizzata L- 575/65 e succ. mod. ed integ”;
– Avviso Pubblico di Concessione gratuita, a terzi aventi diritto, degli immobili confiscati alla criminalità organizzata L. 575/65 e s.m.i., con applicazione web pubblicata sul sito del Comune di Palermo in data 06/11/2015.

SI CHIEDE DI CONOSCERE
con riferimento agli anni 2012-2015

1) L’elenco completo degli immobili confiscati alla mafia acquisiti al patrimonio comunale, con indicazione di foglio di mappa e particella catastale, specificando: a. Elenco degli immobili, con indicazione del foglio di mappa e particella catastale, che siano stati consegnati per uso abitativo, di cui si chiede copia dei relativi provvedimenti. b. Elenco degli immobili, con indicazione del foglio di mappa e particella catastale, che siano stati destinati per altri usi (ad. es. ambiente, cultura, sociale, ecc.), con allegati gli atti provvedimentali da cui si possa evincere che la consegna non sia avvenuta quale semplice attribuzione della sede ma per motivate ricadute sul territorio;
2) Se sussistano immobili confiscati utilizzati per finalità di lucro, con indicazione della destinazione dei relativi proventi che, secondo quanto disposto dall’art. 5 Comma 15° della L. n. 50 del 31.03.2010, dovranno essere reimpiegati esclusivamente per finalità sociali, dei cui atti si chiede copia;
3) Se sussistano casi di restituzione da parte dei beneficiari degli immobili confiscati ottenuti in concessione gratuita dal Comune, di cui si chiede copia degli atti da cui si possano evincere le motivazioni dell’avvenuta rinuncia;
4) Se sussistano casi di revoca della concessione da parte del Comune, di cui si chiede copia degli atti da cui si possano evincere le motivazioni dell’avvenuta revoca;
5) Se sussistano casi di rinnovo della concessione, dei cui atti si chiede copia da cui si possano evincere i tempi della proroga della concessione;
6) Le relazioni annuali sull’attività espletata, stilate dai beneficiari, ai sensi dell’art. 11 punto 3 del vigente Regolamento, di cui si chiede copia;
7) Se siano stati effettuati sopralluoghi da parte dei Settori competenti per verificare che gli immobili non assegnati e non dati in locazione non risultino occupati, specificando, qualora taluni immobili fossero risultati occupati secondo i verbali di sopralluogo, di cui si chiede copia, quali provvedimenti abbia posto in essere l’Amministrazione Comunale per il ripristino della legalità, dei cui atti si chiede copia;
8) In quale sezione del sito web del Comune di Palermo sia pubblicato l’elenco dei beni confiscati comprensivo dei dati catastali, come previsto dal vigente Regolamento per i beni confiscati, specificando quale sia la cadenza di aggiornamento in base ai decreti di destinazione dell’Agenzia nazionale per l’amministrazione e la destinazione dei beni sequestrati e confiscati alla criminalità organizzata (ANBSC);
9) Quanti beni siano stati consegnati dall’ANBSC ed acquisiti al patrimonio dell’Amministrazione Comunale nel corso della presente legislatura, di cui si chiede copia dei decreti di destinazione;
10) Se l’Amministrazione Comunale nel corso della presente legislatura abbia effettuato richieste all’ANBSC di assegnazione provvisoria di beni in attesa della confisca definiva e acquisizione del bene al patrimonio del Comune di Palermo, dei cui atti si chiede copia;
11) Se esistano casi in cui il comune di Palermo abbia ritenuto di non accettare e/o restituire taluni beni resi disponibili dall’Agenzia Nazionale, indicandone specificatamente le motivazioni, con allegati gli atti di destinazione ed eventuale successiva restituzione del relativo immobile;
12) N° dei bandi, previsti con cadenza annuale dal vigente Regolamento per i beni confiscati, emanati dall’adozione del Regolamento ad oggi, dei cui atti si chiede copia;
13) Le modalità con cui la Commissione tecnica interdisciplinare, istituita con D.S. 20 del 23/01/2013, sovrintende alle operazioni di abbinamento dei beni ai progetti presentati per l’assegnazione dei beni confiscati, dei cui atti si chiede copia;
14) Se nelle eventuali more della pubblicazione del bando, l’Amministrazione Comunale abbia provveduto ad assegnazioni temporanee di beni confiscati, di cui si chiede copia del provvedimento motivato, con indicazione dei dati catastali dei relativi immobili;
15) Se tra gli immobili messi a bando ci siano immobili adeguati ai fini abitativi per i quali siano state utilizzate le risorse previste dal Decreto Ministeriale del 30 gennaio 2015, specificando i costi sostenuti e/o previsti per gli anni 2014-2015-2016, con indicazione dei relativi capitoli di entrata e uscita del Rendiconto 2014;
16) Progetti di riqualificazione dei beni confiscati alla mafia eventualmente predisposti dai diversi Settori dell’Amministrazione comunale (ad es.: Attività sociali, culturali, istruzione, ambiente, ecc.), con specifica indicazione della eventuale partecipazione degli stessi a bandi volti all’acquisizione di finanziamenti extracomunali, dei cui atti si chiede copia;
17) In considerazione dei tempi lunghi per la consegna al Comune dei beni confiscato, quali provvedimenti l’Amministrazione Comunale abbia posto in essere e/o intenda porre in essere per favorire lo snellimento delle procedure ed incentivare forme di concessione provvisoria in attesa della confisca definitiva.

La Consigliera
Avv. Nadia Spallitta




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