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lunedì, 13 maggio 2024
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Nadia Spallitta

Ultimo aggiornamento

Interrogazione – Gestione commissariale dell’AMIA S.p.A.

AL SIG. SINDACO DEL COMUNE DI PALERMO
Interrogazione con risposta scritta
Prot   181                                            Palermo, 26/08/2011
Oggetto:  Gestione  commissariale dell’AMIA S.p.A.
      VISTO 
    Il Contratto di Servizio stipulato tra il Comune di Palermo e l’A.M.I.A. S.p.A. il 30/11/2001;
    Il c.d. atto integrativo al contratto di servizio stipulato in data 08/01/2010 con il quale:
– all’art. 1, le parti convengono che “l’oggetto del contratto riguarda anche la gestione dei rifiuti urbani, compresi quelli di cui alle bonifiche di siti igienicamente degradati in aderenza all’elenco dei codici CER 20 <rifiuti urbani (rifiuti domestici e assimilabili prodotti da attività commerciali e industriali nonché dalle istituzioni) inclusi i rifiuti della raccolta differenziata> […]”;
– all’art. 3 al comma 9) le parti convengono quanto segue: 
“Rifiuti ingombranti (voce A2 dell’allegato tecnico al contratto) sarà garantito solo il ritiro presso postazioni mobili che saranno attivate in più punti della città (almeno otto, una per ogni circoscrizione territoriale comunale”.
Tenuto conto che, secondo quanto previsto dall’art. 12 del contratto di servizio (Divieto di cessione a terzi – Aspetti organizzativi):
“E’ fatto assoluto divieto alla Società di cedere anche parzialmente il presente contratto e, comunque, di affidare a terzi lo svolgimento dei servizi in esso previsti […]”.
      
      CHIEDE 
(1) di avere copia del vigente contratto di servizio stipulato con l’AMIA SpA con indicazione del corrispettivo riconosciuto annualmente ad AMIA SpA per tipologia di servizio affidato;
(2) di conoscere quali siano i servizi e le attività che non rientrino più nel contratto di servizio stipulato tra il Comune di Palermo e l’A.M.I.A. S.p.A. il 30/11/2001, di cui si chiede copia con indicazione del corrispettivo che era riconosciuto annualmente ad AMIA SpA per tipologia di servizio affidato;
(3) di conoscere gli atti deliberativi e relativi alla gara di appalto, di cui si chiede copia comprensiva del contratto stipulato tra le parti, con i quali si sia disposto l’affidamento a terzi dei servizi che non rientrano più nel contratto di servizio con l’A.M.I.A. S.p.A;
(4) di conoscere gli atti deliberativi e relativi alla gara di appalto, di cui si chiede copia comprensiva del contratto stipulato tra le parti, con i quali si sia disposto l’affidamento a terzi di servizi mai rientrati nel contratto di servizio con l’A.M.I.A. S.p.A;
(5) di conoscere quali servizi siano stati appaltati a terzi, con indicazione;
a) della ditta appaltatrice;
b) del corrispettivo pattuito;
c) delle finalità;
d) delle modalità di gestione e controllo del servizio erogato dalla ditta appaltatrice;
e) delle modalità di scelta del contraente;
f) in virtù di quale pubblica selezione (atti di cui si chiede copia) si sia dato corso all’appalto;
g) dei costi sostenuti.
(6) In particolare, in riferimento al servizio “Igiene ambientale e servizi collaterali” in convenzione con AMIA SpA,  si chiede di conoscere specificatamente quali siano i servizi collaterali che quindi rientrano tuttora nel contratto di servizio,  con indicazione dei relativi corrispettivi.
(7) In relazione al servizio di raccolta differenziata porta a porta attivato dall’AMIA SpA, si chiede di conoscere:
a) se tale servizio rientri nei servizi collaterali di Igiene ambientale in convenzione con AMIA SpA, con indicazione del relativo corrispettivo;
b) qualora non rientrasse nel contratto di servizio, si chiede di conoscere  le modalità di attribuzione dell’appalto del servizio, il corrispettivo pattuito e/ o se il servizio sia stato finanziato con fondi non comunali, di cui si chiede di conoscerne l’importo, e, ad ogni modo,  di avere copia dei relativi atti;
c) si chiede di conoscere la percentuale di raccolta differenziata realizzata per ciascuna tipologia di rifiuto (vetro, plastica, acciaio, plastica, alluminio, farmaci, pile rifiuti ingombranti, beni durevoli e RAEE, scarti alimentari, ecc.
d) si chiede di conoscere le modalità di gestione del servizio, con indicazione degli Enti, dei Settori e degli uffici comunali coinvolti nel servizio e delle relative competenze; 
e) quali siano le ditte che acquistano il materiale riciclato, con indicazione del corrispettivo pattuito e delle relative entrate per il comune di Palermo e/o per l’AMIA SpA,
f) di quanto si siano parallelamente ridotti i costi di conferimento in discarica, con indicazione delle quantità e dei relativi corrispettivi pagati in riferimento agli anni 2008, 2009, 2010.
(8) In relazione alla gestione commissariale dell’AMIA SpA, si chiede di conoscere:
a)  se sia stata avviata assunzione e promozione del personale, nel qual caso si chiede copia dei rispettivi bandi di concorso e l’esito degli stessi con particolare riferimento all’incremento dei costi derivanti per il bilancio AMIA SpA dalle nuove assunzioni e/o progressioni di carriera;
b) Quali bandi di gara e/o appalti con trattativa privata siano stati posti in essere ed il relativo esito con indicazione dei costi derivanti per il bilancio AMIA AMIA S.p.A.;
c) Se siano stati conferiti incarichi di consulenza esterna o altri incarichi a tempo determinato, specificando:
*  le finalità;
* in virtù di quale pubblica selezione (atti di cui si chiede copia)
* con quali costi.
      
      La Capogruppo
         Nadia SPALLITTA



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