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sabato, 05 ottobre 2024
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Nadia Spallitta

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SPALLITTA: Il Sindaco vuole le spese superflue. Ci costituiremo per salvaguardare l’interesse …

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cammarata.jpgSPALLITTA: Il Sindaco vuole le spese superflue. Ci costituiremo per salvaguardare l’interesse dei cittadini.
 
"Il Sindaco contesta un emendamento al bilancio approvato all’unanimità dal Consiglio Comunale, con il quale alla luce di alcuni rilievi e precise indicazioni della Corte dei conti e considerando il grave indebitamento delle società partecipate, disponeva che la spesa fosse limitata solo per i casi di necessità e urgenza e per un periodo limitato di tempo. L’emendamento ha, infatti, un’efficacia temporanea legata all’assestamento del bilancio, cioè alla verifica della situazione patrimoniale del Comune. Il Sindaco, che evidentemente non si è reso conto della grave situazione economica e finanziaria del Comune, ha ritenuto di disattendere, per la prima volta nella storia della città, una precisa indicazione politica del Consiglio Comunale, impugnando l’emendamento davanti al TAR e sconfessando l’azione dei consiglieri della sua stessa compagine politica.
Da questo punto di vista, sussistono i presupposti affinché i consiglieri firmino una mozione di sfiducia di fronte ad un Sindaco che non ne riconosce le doverose scelte politiche. L’anomalia è che Cammarata dimentica, tra l’altro, che i consiglieri sono 50 e che il Consiglio non è un organo autonomo dotato di una sua personalità giuridica. Il ricorso, dunque, oltre che infondato sotto ogni profilo è improcedibile, in quanto non è stato notificato a nessuno dei consiglieri ma solo al Presidente Alberto Campagna, e come tale spero che il TAR ne dichiari l’inammissibilità. Per altri aspetti, rappresenta un grave precedente, in quanto cerca di ledere le competenze esclusive che ha il Consiglio Comunale in materia di bilancio e programmazione della spesa pubblica. Per di più, non comprendo poi quali possano essere le ragioni di urgenza che giustifichino una sospensione della delibera del Consiglio Comunale, poiché tra un mese con l’assestamento di bilancio l’emendamento sarà improduttivo di effetti. Ricordo, infine, che sono solo le spese altamente discrezionali, superflue e non necessarie, che vengono temporaneamente sospese, per cui l’emendamento non può provocare nessuna lesione a terzi e nessun danno all’erario; mentre una gestione incontrollata e senza regole che porta spese inutili – caratteristica questa della giunta Cammarata – continuerebbe a danneggiare l’erario pubblico e gli interessi dei cittadini che, con questa disposizione, il Consiglio ha voluto invece tutelare. Ci costituiremo per salvaguardare l’interesse dei cittadini."

Nadia Spallitta – capogruppo di Un’Altra Storia




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