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Nadia Spallitta

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Spallitta: Corretto stop odg su opere abusive in aree vincolate chiesto da Orlando in attesa Regione

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Spallitta: Corretto sospendere odg sulla sanabilità di opere abusive in aree vincolate in attesa dei chiarimenti chiesti dal Presidente dell’Anci Sicilia alla Regione

Palermo, 1 Febbraio 2014- “Le dichiarazioni del Sindaco di Palermo e Presidente dell’Anci Sicilia, Leoluca Orlando, evidenziano la necessità di un approfondimento della materia relativa alla sanatoria di abusi edilizi in aree sottoposte a vincolo e confermano l’inopportunità di approvare un ordine del giorno, in modo così frettoloso e senza un dibattito d’aula come avvenuto ieri in Consiglio comunale a Palermo”. Lo dice il Vice Presidente Vicario del Consiglio comunale di Palermo, Nadia Spallitta.
“L’odg approvato invita l’Amministrazione a prendere atto di un parere del Cga reso nel 2012 e quindi a dargli seguito, valutando la possibilità di riaprire, addirittura, le istanze di sanatoria già definite – aggiunge-. Condivido, quindi, la posizione del Presidente dell’Anci Sicilia che demanda alla Regione la valutazione del comportamento corretto da tenere, anche se ritengo che in Sicilia, non possa che operare in materia di condono edilizio, la legge nazionale, come del resto affermato più volte dalla Corte costituzionale e dalla Cassazione penale”.
“Auspico – prosegue- che il governo regionale, nel risolvere la questione, in una terra gravemente compromessa dagli abusi edilizi, assuma una posizione di maggiore salvaguardia del nostro territorio e si adegui alla disciplina statale, che esclude la sanabilità di costruzioni in aree sottoposte a vincoli, indipendentemente dalla possibilità di acquisire di pareri”.
“In altri termini, in tutta Italia pur in presenza di pareri favorevoli degli organi preposti non è possibile costruire in aree vincolate né sanare le opere realizzate- sottolinea-. Inoltre, questi comportamenti possono implicare anche l’avvio di procedimenti penali”. “Il rischio possibile, che lo stesso Cga ha comunque confermato – conclude-, è che le Amministrazioni sanino e il giudice penale, tenuto all’osservanza della legge nazionale, condanni alla demolizione dell’opera ritenuta abusiva”.

Nadia Spallitta – Vice Presidente Vicario del Consiglio comunale di Palermo




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