
La legge, infatti, impone che le società che erogano servizi pubblici debbano obbligatoriamente adottare un documento, posto a garanzia degli utenti, concordato con le associazioni di tutela dei consumatori, rivolto ad assicurare qualità, efficienza ed economicità dei servizi stessi. Invece, la delibera proposta dall’Amministrazione non conteneva nessun elemento di tutela dell’utente, non era stata concordata con le associazioni e non prevedeva nessuna sanzione nel caso di violazione della Carta dei Servizi. Il centrosinistra, in modo unitario, ha proposto l’accantonamento di questo provvedimento al fine dell’adeguamento dello stesso alla vigente normativa, nonché per sentire le associazioni di tutela dei consumatori. Antonella Monastra ed io siamo soddisfatte del risultato ottenuto e nei prossimi giorni incontreremo le associazioni per redigere una Carta dei Servizi nel rispetto delle esigenze degli utenti. Chiederemo altresì il ritiro della delibera di giunta n. 262/08, altrettanto illegittima, adottata nel marzo 2009 e con la quale erano stati revocati tutti gli abbonamenti gratuiti per le categorie protette (anziani-studenti-orfani-portatori di handicap ecc).>>