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venerdì, 04 ottobre 2024
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Nadia Spallitta

Ultimo aggiornamento

Interrogazione ” Convezioni urbanistiche stipulate tra il Comune di Palermo e soggetti privati”

AL SIG. SINDACO DEL COMUNE DI PALERMO
Interrogazione con risposta scritta
 
Prot. n. 131                                                 Palermo, 30/05/2011 
 
OGGETTO: Convezioni urbanistiche stipulate tra il Comune di Palermo e soggetti privati-
Premessa
      Le convenzioni urbanistiche rientrano nel modello procedimentale previsto dall’articolo 11, della legge n. 241 del 1990, (Accordi sostitutivi del provvedimento) con lo scopo di definire il contenuto sostanziale di un accordo pianificatorio-territoriale tra l’Autorità pubblica e il privato contraente (ditte lottizzante). Tale rapporto sinallagmatico (sotteso all’accordo) definisce da una parte il contenuto obbligatorio e necessario per la realizzazione dell’intervento urbanistico-pianificatorio, dall’altra le prestazioni facoltative ed eventuali lasciate alla libera determinazione delle parti. 
La convenzione urbanistica è pertanto un atto giuridico a contenuto complesso, risultante da una pluralità di effetti negoziali con uno scopo comune alle parti contraenti di realizzare una previsione urbanistica prestabilita e imposta dallo strumento di piano (c.d. P.r.g. (Piano Regolatore Generale) o P.a.t. (Piano Assetto del Territorio), mediante il quale vengono individuate le opere che il privato si obbliga ad eseguire, le condizioni e le garanzie di detto impegno, e che da vita al titolo giuridico in virtù del quale il Comune potrà disporre delle opere una volta eseguite, destinandole al soddisfacimento del pubblico interesse e della fruizione collettiva.
Evidenziato che
      Secondo giurisprudenza consolidata, le convenzioni urbanistiche devono sempre considerarsi “rebus sic stantibus”, con la conseguenza che l’Amministrazione, in presenza di un interesse pubblico sopravvenuto, può legittimamente introdurre nuove previsioni, non sussistendo, in presenza di diverse esigenze, preclusioni a nuovi interventi, atteso che lo ius variandi relativo alle prescrizioni di piano regolatore generale include anche uno ius poenitendi relativo a vincoli precedentemente assunti, rispetto ai quali il Comune non può ritenersi permanentemente vincolato in ragione della presenza di una convenzione di lottizzazione [TAR Sicilia (PA) Sez. II n. 12956 del 21 ottobre 2010Urbanistica. Convenzioni urbanistiche].
VISTO 
– Il vigente P.R.G. e relative Norme Tecniche di Attuazione (N.T.A.);
– la L.R. Sicilia 71/1978 e ss.mm.ii. “Norme integrative e modificative della legislazione vigente nel territorio della Regione siciliana in materia urbanistica”;
– la L.R. Sicilia 86/1981 e ss.mm.ii. “Interventi per incrementare e accelerare l’edilizia pubblica e privata nuova e di recupero” ;
– la L. 241/90 e ss.mm.ii. “Nuove norme in materia di procedimento amministrativo e di diritto di accesso ai documenti amministrativi”;
– il D.M. LL.PP. 8 ottobre 1998 n. 1169 e ss.mm.ii. “Programmi di riqualificazione urbana e di sviluppo sostenibile del territorio”(P.R.U.S.S.T.) ;
– il T.U. n. 327/2001 e ss.mm.ii.“Disposizioni legislative e regolamentari in materia di espropriazione per pubblica utilità”;
– il T.U. n. 380/2001 e ss.mm.ii. “Disposizioni legislative e regolamentari in materia edilizia “;
– il D. Lgs. 12 aprile 2006, n. 163 e ss.mm.ii. “Codice dei contratti pubblici”.
      
SI CHIEDE DI CONOSCERE
1. l’elenco delle convenzioni stipulate tra il Comune di Palermo e Terzi Privati dal 2002 ad oggi in relazione a:
a) i PRUSST (Programmi di Riqualificazione Urbana e di Sviluppo Sostenibile del Territorio);
b) i Programmi costruttivi;
c) le Lottizzazioni;
d) i Piani particolareggiati;
e) le convenzioni stipulate ex art. 19 e/o 24 delle Norme tecniche di attuazione del vigente PRG ;
f) le convenzioni connesse con la realizzazione, a qualsiasi titolo, di varianti urbanistiche;
g) le convenzioni connesse con la realizzazione di centri commerciali.
2. In relazione a ciascuna suddetta convenzione si chiede: 
a. di conoscere il nominativo del  Responsabile del procedimento e/o del provvedimento;
b. copia dei verbali di sopralluogo redatti dal preposto personale comunale;
c. il computo degli oneri di urbanizzazione;
d. se i corrispettivi risultino essere stati pagati o, in caso contrario, le ragioni del mancato pagamento;
e. se, prima dell’avvio dell’esecuzione delle opere, gli uffici tecnici del comune abbiano provveduto alla trasmissione alle competenti Procure regionali della Corte dei conti degli atti e la documentazione concernente le opere a scomputo;
f. tempo massimo previsto dal progetto preliminare per il completamento delle opere;
g. stato di attuazione delle urbanizzazioni primarie e secondarie di competenza del concessionario, 
h. la ditta appaltatrice e le modalità adottate per la scelta (procedura aperta/ristretta);
i. se trattasi di appalti di importo inferiore o superiore alla soglia comunitaria;
j. stato di attuazione delle urbanizzazioni primarie e secondarie di competenza del comune di Palermo, anche con riferimento all’avvenuta cessione di aree;
k. in caso di mancata cessione, si chiede di conoscere le ragioni ostative;
l. se in luogo della cessione delle aree si sia provveduto a forme di monetizzazione con indicazione del computo del corrispettivo e dei relativi pagamenti effettuati dal concessionario,
m. l’elenco degli eventuali atti di collaudo.
3. In riferimento alle seguenti grandi strutture:
* Forum Palermo;
* IperCoop  La Torre;
* Centro commerciale di Zamparini (in costruzione a Fondo Raffo).
SI CHIEDE:
a) copia dei certificati di agibilità e/o di abitabilità; 
b) di conoscere a quanto ammontino gli oneri concessori e di urbanizzazione computati dall’Amministrazione comunale, indicando se e per quale ammontare siano stati versati nelle casse del comune di Palermo;
c) secondo quali parametri, dei cui atti si chiede copia, siano stati computati  i suddetti oneri concessori e di urbanizzazione, con indicazione del relativo Responsabile del procedimento e/o del Provvedimento;
d) se siano state realizzate le prescritte opere di urbanizzazione primaria e secondaria dei cui atti si chiede copia;
e) quali provvedimenti l’Amministrazione comunale abbia posto o intenda porre in essere a fronte di eventuali inadempimenti e/o ritardi nella realizzazione delle prescritte opere di urbanizzazione primaria  e secondaria da parte delle ditte appaltatrici.
      Si rappresenta che la presente richiesta riveste carattere di URGENZA
           
 
La Capogruppo
       Nadia Spallitta    
                                                                                            



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