Palermo, 27/10/2008

Interrogazione con risposta scritta

Oggetto:  Incarichi dirigenziali a tempo determinato al di fuori della dotazione organica. Verifica dei procedimenti amministrativi in relazione alle disposizioni normative vigenti.

Considerato che

* gli enti locali possono conferire, ai sensi degli artt. 109 e 110 del D.Lgs 267/2000, incarichi dirigenziali a tempo determinato con provvedimento motivato e con le modalità fissate dal Regolamento sull’ordinamento degli uffici e dei servizi, in relazione agli obiettivi indicati nel programma amministrativo del sindaco;

* il Regolamento degli uffici e dei servizi stabilisce al titolo VII i limiti, i criteri e le modalità con cui possono essere stipulati contratti a tempo determinato per la copertura di posti previsti nella dotazione organica dirigenziale e al di fuori di essa.

* il decreto-legge n. 223 del 04/07/2006 (c.d. decreto Bersani), convertito con la legge n. 248 del 4 agosto 2006 stabilisce che i limiti di età per il collocamento a riposo dei dipendenti pubblici si applicano anche ai fini dell’attribuzione degli incarichi dirigenziali di cui all’articolo 19, comma 6, del decreto legislativo n. 165 del 2001.

SI CHIEDE

a) di conoscere quanti e quali incarichi di dirigenza al di fuori della dotazione organica sono stati conferiti dall’inizio della consiliatura ad oggi;

b) di conoscere se esistono casi di proroga e quali siano le motivazioni del provvedimento;

c) di conoscere l’ammontare degli emolumenti percepiti mensilmente ed annualmente da ciascun dirigente esterno dal conferimento ad oggi;

d)  di conoscere quali siano gli obiettivi fissati e raggiunti da ciascun dirigente esterno dalla data del conferimento ad oggi;

e) copia dei bandi e/o avvisi pubblici per la selezione dei candidati;

f) copia dei curricula dei candidati;

g) copia dei provvedimenti, comparativi e motivati, di scelta dei candidati da parte della commissione esaminatrice (cfr. art. 59 del Regolamento degli Uffici e dei Servizi);

h) di conoscere, nel caso in cui l’incarico dirigenziale sia conferito al dipendente di un altro Ente, se sia proceduto alla collocazione in aspettativa o alla risoluzione del rapporto di lavoro con l’Ente di appartenenza;

i) di conoscere a quanti e a quali ex dipendenti già collocati a riposo sono stati conferiti incarichi dirigenziali esterni e per quale durata;

j) di conoscere a quanti e a quali dipendenti interni sono stati conferiti incarichi dirigenziali con contratto a tempo determinato, in quale fascia e per quanto tempo;

k) di conoscere i requisiti richiesti ed i criteri selettivi adottati per il conferimento degli incarichi di cui al punto precedente (cfr. legge 145/2002);

l) le posizioni funzionali ricoperte dai dipendenti interni a cui sono stati conferiti gli incarichi dirigenziali con contratto a tempo determinato;

m) di conoscere quali siano stati i compensi percepiti dai dipendenti interni ai quali sono stati conferiti gli incarichi dirigenziali di cui al punto j);

n) di conoscere se dirigenti interni o esterni svolgano o abbiano svolto un ruolo di consulenza presso altri Enti pubblici o privati, presso quali Enti, in quali anni e ed in virtù di quali atti di autorizzazione dei quali si chiede copia;

o) di conoscere se dirigenti interni o esterni siano stati nominati e rivestano o abbiano rivestito ruoli di componenti di consiglio di amministrazione di società pubbliche o private o compartecipate o collegate a qualsiasi titolo all’Amministrazione comunale ed in virtù di quali atti di autorizzazione dei quali si chiede copia.

LE CONSIGLIERE

Antonella Monastra                                                                                Nadia Spallitta